

Disturbo da Stress Post-traumatico
QUALI SONO I SINTOMI DEL PTSD
Avere sempre impressa nella mente quell’immagine, sentire che qualcosa dentro di sé si è spento per sempre, essere sempre allerta, avere continui incubi e soffrire di insonnia, vivere improvvisi attacchi di rabbia, ansia e forte tachicardia … fino a viversi come “sporchi” o “cattivi” ed attuare comportamenti autolesivi.
Il disturbo da stress post traumatico (PTSD) si sviluppa in seguito ad un evento traumatico, che ha implicato gravi lesioni, morte, minaccia di morte o dell’integrità fisica propria o altrui e che continua a rimanere vivo nella psiche della persona manifestandosi con vari sintomi.
Sintomi che si possono manifestare anche dopo settimane o addirittura mesi dall’evento traumatico, quando la nostra attenzione si può spostare dalla gestione dell’evento e delle sue conseguenze pratiche (la cura, il commiato, la gestione burocratica, …) al nostro mondo interiore che durante l’evento ha avuto paura, ha provato rabbia, frustrazione, dolore che non ha potuto esprimere.
COME SI CURA IL PTSD
Nel 2013 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha individuato il protocollo terapeutico EMDR Eye Movement Desensitization and Reprocessing quale metodo elettivo per il trattamento di tale disturbo.
La terapia con EMDR prevede delle procedure standardizzate che includono la focalizzazione simultanea su (a) associazioni spontanee di immagini, pensieri, emozioni e sensazioni corporee legate all’evento traumatico e (b) la stimolazione bilaterale che avviene comunemente attraverso la forma di rapidi movimenti oculari. L’EMDR ha l’obiettivo di ridurre la sofferenza del soggetto e rafforzare le credenze adattive e funzionali relative all’evento traumatico.
NON CONTINUARE A RIVIVERE QUEL TRAUMA
Se vuoi sapere se ciò che ti sta succedendo è inquadrabile in un disturbo da stress post traumatico fai il test
Se vuoi saperne di più scrivimi
​
​
Se vuoi che l'esperienza traumatica del passato non condizioni più la tua vita di oggi prendi appuntamento